Rascioni Stefano
Transizione energetica – Sfide ed opportunità nel settore marittimo
La transizione energetica rappresenta una delle sfide più urgenti e complesse per il settore marittimo, in particolare nelle aree portuali, dove le emissioni navali hanno un impatto diretto sulla qualità dell’aria e sulla salute pubblica. Questa presentazione analizza le principali fonti di emissioni generate dal traffico marittimo e pone l’accento sui concetti di “Well to Wake” “Well to Tank” e “Tank to Wake”. Verranno brevemente esaminate le tecnologie, attualmente disponibili nel portfolio di Wartsila, per la riduzione delle emissioni, come l’elettrificazione delle banchine, l’uso di scrubber e l’ottimizzazione operativa delle navi. Particolare attenzione sarà dedicata alla complessità dell’adozione di combustibili alternativi – come l’ammoniaca, l’idrogeno e i biocarburanti – evidenziando le barriere tecniche ed economiche. L’intervento intende offrire una panoramica critica delle opportunità e dei limiti della decarbonizzazione nel settore marittimo, proponendo spunti per una transizione sostenibile ed efficace.
Rascioni Stefano
General Manager, Integrated Systems & Solutions
Wärtsilä Italia
Revedin Antonio
Partecipa alla tavola rotonda Stato dell’arte e prospettive dei porti dell’Alto Adriatico nella seconda sessione I collegamenti intermodali e le infrastrutture portuali
Revedin Antonio
Direttore Pianificazione Strategica e Sviluppo
Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale
Ruggiero Dario
Intermodalità, porti e industria nell’Alto Adriatico. Alcuni riflessioni sui risultati di una survey
L’intermodalità rappresenta un elemento indispensabile al fine di rendere il nostro sistema di trasporto merci più sostenibile, resiliente e sicuro, oltre a migliorare la competitività del nostro apparato industriale. Dopo una breve introduzione sul tema dell’intermodalità nel contesto dell’UE, l’intervento si focalizzerà sui principali dati emersi nel corso delle survey condotte da SRM e Contship (Corridoi ed efficienza logistica dei territori) e in modo particolare della sua ultima edizione (febbraio 2025). Dopo una panoramica generale sui dati emersi per l’intero campione di analisi (che include tre regioni) sull’utilizzo e sui driver dell’intermodalità, si evidenzieranno alcuni risultati emersi per la regione Veneto.
Ruggiero Dario
Ricercatore Senior
SRM